Ne ho fatte di tutti i colori ma la Confettura di Kiwi ancora mi mancava. In effetti, perché no? Forse perché non è un frutto che siamo abituati a vedere conservato e ancora lo consideriamo “esotico”? Ormai dovrebbe far parte della nostra tradizione visto che l’Italia è una grande produttrice di kiwi, però ammetto che anche per me non è un “nostro prodotto”. Tant’è vero che invece dei limoni ho usato i lime solo perché mi sembravano più a tema.
Ho usato kiwi verdi ma andranno bene anche quelli gialli. Ovviamente il colore si spegne con la cottura ma il sapore asprigno è delizioso. Non preoccupatevi per i semini, non si sentono affatto e la consistenza è liscia.
Confettura di Kiwi
Ingredienti:
- 1 kg di kiwi maturi ma sodi
- 600 g di zucchero
- Il succo di 2 lime (o limoni)
Procedimento:
- Sbucciate i kiwi, tagliate la polpa a pezzetti e pesatela.
- Mettete la frutta in una pentola e aggiungete lo zucchero, calcolate 60 g di zucchero ogni 100 g di polpa.
- Mettete sul fuoco e, mescolando, fate bollire per pochi minuti (5 al massimo). Spegnete il fuoco e fate riposare il composto per circa 8 ore, al fresco, anche tutta la notte.
- Aggiungete il succo di limone, mescolate e rimettete la pentola sul fuoco. Portate a bollore e fate cuocere per circa 40 minuti a calore moderato, la confettura deve solo sobbollire. Eliminate l’eventuale schiuma che affiora in superficie.
- Per verificare che la confettura sia pronta fate la classica prova del piattino: se versandone un cucchiaino su un piattino la confettura non cola ma si “muove” appena significa che è pronta. Tenete comunque conto che raffreddandosi si addenserà ulteriormente.
- Versate la confettura ancora bollente nei vasetti sterilizzati ancora caldi. Richiudeteli con tappi nuovi e girateli sottosopra. Lasciateli capovolti finchè non saranno tiepidi ma verificate che si sia creato il sottovuoto (ovvero che il tappo non faccia “clic” premendolo al centro) altrimenti rimetteteli a testa giù ancora un po’.
Note:
- Potete anche evitare di far riposare la confettura dopo la prima bollitura, tenete conto che il tempo di cottura si allungherà.
- Ovviamente i tempi di cottura sono indicativi, dipendono anche dalla qualità della frutta e dalla quantità.
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