Crema di castagne

Crema spalmabile di castagne

Esistono ottime creme spalmabili anche senza cioccolato. Avete mai pensato di usare le castagne?

Avete visto i biscotti che ho pubblicato qualche giorno fa? Fatemi contenta e ditemi di sì, che mi seguite sempre ecc. ecc. Vabbè, fa lo stesso, li trovate a questo link. Ecco, in quel post vi dicevo che avrei provato a fare la Crema di castagne in casa e ho subito mantenuto la parola, detto fatto!

Ho seguito la ricetta di Marianna (qui) con la differenza che non ho messo il cioccolato. Vi assicuro che non ce n’è bisogno, è ottima, cremosa, voluttuosa anche così, solo castagne! Temendo di ottenere una crema troppo liquida ho forse lasciato asciugare troppa acqua in cottura ed il risultato è stato una crema un po’ più densa di come me la sarei aspettata ma è rimasta comunque morbidissima, spalmabile sul pane o sulle fette biscottate, perfetta anche da aggiungere all’impasto di una torta. Infatti ho poi fatto una torta ma ve la farò vedere più avanti.

Intanto iniziate a fare la crema, armatevi di un po’ di pazienza perché pelare le castagne è piuttosto antipatico ma ne vale la pena. Calcolate anche che una volta sbucciate peseranno circa la metà. Sentirete poi che differenza anche dalla migliore delle creme acquistate pronte!!

Crema di castagne

Crema di castagne

Ingredienti (circa):

  • 1/2 kg di castagne o marroni
  • 250 g di zucchero
  • 0.25 lt d’acqua

Procedimento:

  1. Lessate le castagne per 20 minuti da quando l’acqua inizia a sobbollire. Scolatele e fatele intiepidire.
  2. Sbucciatele prima che diventino fredde per non complicare questa operazione già abbastanza noiosa.
  3. Raccogliete la polpa in una pentola pulita e pesatele, aggiungete pari peso di zucchero e di acqua e fate cuocere per altri 50 minuti circa.
  4. Frullate le castagne cotte direttamente nella pentola con un frullatore a immersione o trasferite tutto il contenuto in un mixer e riducetelo ad una crema.
  5. Trasferite nei vasetti puliti, tappate e conservate in frigo.

Note:

Questa è una quantità talmente esigua che otterrete uno o due vasetti, per cui non vale la pena sterilizzare. Se volete invece produrre in quantità superiori per avere una certa scorta di crema allora dovrete sterilizzare i vasetti e versarvi la crema ancora calda, capovolgere i vasetti per creare il sottovuoto e conservarli poi in dispensa per diversi mesi.

Come fare in casa la crema di castagne

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