Brioche di Natale Mandorlata

Un dolce lievitato facile e d’effetto sulla tavola delle feste, la Brioche mandorlata è un’ottima alternativa al panettone, soprattutto per chi non ama canditi e uvetta.

Né pandoro né panettone quest’anno sulla nostra tavola di Natale. Mi sono decisamente semplificata la vita con questa Brioche mandorlata che è così buona da non far rimpiangere i classici dolci natalizi. In realtà un twist natalizio ce l’ha pure lei, profumo di cannella e arancia nell’impasto e quella copertura golosa che ricorda il panettone mandorlato.

Ho preso l’idea da Daniela del blog Dolci di frolla, ma le ho copiato solo la glassa per la copertura. Per l’impasto sono rimasta fedele alla Brioche de Boulanger. Da quando l’ho provata (e vi assicuro che di ricette di brioche ne ho provate) non l’ho più abbandonata, per me è la migliore. Decisamente più soffice di quelle che conoscevo, dalla texture leggera e dal profumo inimitabile. Eccola qui, dunque, reinterpretata in chiave festiva e promossa in pieno anche per una tavola importante.

L’ideale sarebbe farla la mattina stessa di Natale per portarla in tavola fresca appena sfornata, cosa che richiederebbe una levataccia. Inoltre le cose da fare sono già così tante che io mi sono messa avanti e l’ho preparata qualche giorno prima. L’ho chiusa in una busta appena sfornata, ancora calda (tiepida) e congelata non appena si è raffreddata. L’ho tolta dal freezer la mattina di Natale, lasciata nella busta fino all’ultimo momento e passata in forno a 160°C per qualche minuto prima di servirla.

Per accompagnarla ho preparato un curd di arancia e limone. I commensali hanno gradito ma hanno apprezzato il dolce anche così, nature, nella sua fragranza.

Brioche di Natale Mandorlata

Ingredienti per uno stampo alto da 20/22 cm. di diametro

• 250 g di farina forte
• 40 g di zucchero
• 150 g di uova intere (3 circa)
• 125 g di burro
• 3 g di sale
• 3 g di lievito di birra disidratato o 10 g di ldb fresco
• La scorza grattugiata di un’arancia non trattata
• 1 cucchiaino di cannella in polvere

Per la glassa:

• 75 g farina di mandorle
• 80 g di zucchero a velo + altro per la superficie
• 40 g di albume
• 15 g di fecola di patate
• Il succo di mezza arancia
• granella di zucchero
• mandorle sgusciate

Procedimento:

1. Mettete la farina nella ciotola della planetaria o dell’impastatrice, aggiungete lo zucchero, il lievito, le uova, la scorza d’arancia e la cannella e iniziate ad impastare a velocità media.
2. Quando iniziate ad avere un impasto amalgamato aggiungete il sale, poi il burro morbido a cubetti, poco alla volta. Lasciate lavorare la macchina per 20 minuti sempre a media velocità, anche se l’impasto si stacca dalle pareti e vi sembra pronto non riducete il tempo a meno di 20 minuti.
3. Raschiate le pareti della ciotola per pulirla e coprite l’impasto con pellicola trasparente, lasciandolo sul fondo della ciotola stessa. Fate lievitare al riparo da correnti per circa 2 ore, l’impasto dovrà quasi raddoppiare.
4. Trascorso questo tempo riprendete l’impasto, lavoratelo un po’ a mano per far uscire l’aria che si è sviluppata all’interno e ricopritelo con pellicola. Mettete la palla a riposare in freezer per 10 minuti, questo serve ad interrompere il lavoro del lievito e a rendere più facile la lavorazione dell’impasto. Se non avete posto nel congelatore mettete la palla in frigo ma calcolate almeno un’ora.
5. Riprendete l’impasto e dividetelo in 8 palline uguali. Sul piano di lavoro leggermente infarinato ruotate ogni pallina, con la chiusura sul fondo e la parte liscia sopra, tenendola sotto il palmo della mano e usando le dita come una sorta di gabbia da cui non deve uscire. (QUI vi mostro meglio come si fa)
6. Dopo questa operazione sistemate le palline nello stampo imburrato (o rivestito di carta forno) intorno al perimetro, leggermente distanziate fra loro e fate nuovamente lievitare per altre 2 ore circa.

Preparate la glassa.

1. Mescolate farina di mandorle, zucchero e fecola poi emulsionate con l’albume e il succo d’arancia. Dovrete avere un composto fluido ma piuttosto denso. Coprite con pellicola trasparente e tenete da parte.
2. Riscaldate il forno a 170°C ventilato. Quando la brioche è pronta distribuite sulla superficie cucchiaiate di glassa, il più uniformemente possibile ma senza schiacciare l’impasto per non sgonfiarlo. Distribuite qua e là una manciata di mandorle e la granella di zucchero, completate con una spolverata di zucchero a velo e infornate.
3. Cuocete per circa 25/30 minuti. Sfornate la brioche quando sarà bella dorata con la glassa croccante.