SHANGHAI (Spaghetti Risottati con Verdure)

Ho pensato a questo nome mentre preparavo le verdure. Tagliate così a bastoncino, sottili e colorate, mi hanno ricordato quel gioco che facevo da bambina coi bastoncini di plastica che dovevi recuperare nel maggior numero possibile, uno alla volta, senza muovere gli altri (me lo ricordo solo io?)
La ricetta, in realtà, non ha niente di cinese (se non una lontana parentela con gli spaghetti)
  
Per 4 persone ci vorranno:

500 g di verdure miste fra peperoni, carote, zucchine e cipolle
250 g di spaghetti
Olio extravergine
Sale, pepe e peperoncino
facoltativo: 2 cucchiai di yogurt o stracchino o yogurt greco, secondo il vostro gusto
 
Pulite, lavate e affettate le verdure tagliandole a bastoncini, come accennavo, lunghi circa 10 cm. Ad occhio ci vorranno 2 carote e 2 zucchine piuttosto piccole, 1 cipolla (ho usato quella rossa per ragioni cromatiche) e la metà di due peperoni possibilmente di colore diverso (altrimenti va da sé che sarà sufficiente un solo peperone!).  
Scaldate l’olio in una padella e fate rosolare le verdure, salate, pepate e aggiungete a piacere peperoncino in polvere. Lasciatele insaporire per circa una decina di minuti, fino a chè saranno leggermente appassite.
Nel frattempo fate bollire una pentola d’acqua, salatela e tenetela lì.
 Spezzate gli spaghetti (ah! sacrilegio! Lo so che non si fa, ma stavolta è necessario, se no devo cambiar nome alla ricetta) per ottenere anche qui dei bastoncini di circa 10/15 cm (o come vi vengono, non ci formalizziamo).

Versate sulle verdure un mestolo d’acqua calda e buttate gli spaghetti rotti in questa bagna con le verdure. Mescolate e portate a cottura la pasta aggiungendo mestoli di acqua poco per volta, come si fa col brodo per fare il risotto. Andate piano con la quantità d’acqua perché gli spaghetti cuociono prima del riso e potreste rischiare di trovarvi la pasta pronta in un lago d’acqua, e non va bene. 

Quando gli spaghetti sono cotti spegnete il fuoco e mantecate con lo yogurt o lo stracchino, fatelo sciogliere ed amalgamare al resto. Potete portare in tavola già porzionato nei piatti o direttamente nella padella, sarà comunque delizioso!

Alcune note: 

la quantità di spaghetti per 4 persone sembra poca ma non si tratta di una piatto di pasta condita con verdure ma di un piatto di verdure e pasta, quindi devono avere la stessa presenza nei piatti. Calcolate quindi di usare come proporzione 2 unità di verdure per 1 di pasta.
La pasta cotta in questo modo, anziché saltata in padella all’ultimo col condimento, rimane più calda poiché non subisce travasi e si insaporisce molto di più.
Abbiamo mantecato senza usare burro, quindi avremo una consistenza cremosa e gustosa senza scrupoli di coscienza.
 

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