Chutney di Mango

Chutney di mango

Preparazione agrodolce di origine indiana, il Chutney di Mango accompagna divinamente i formaggi e le carni bianche ma vi assicuro che vi verrà voglia di provarlo con qualsiasi cosa. La diffusione in Europa di questa salsa la dobbiamo agli inglesi, che prima abbiamo deriso e coi quali ora ci dovremmo scusare perché hanno così contribuito ad arricchire le nostre tavole di sapori e profumi stimolanti. Li abbiamo derisi, sì, per questo genere di preparazioni dolci servite con le pietanze salate.

Quando sono partita per Londra la prima volta, a 17 anni, mi avevano messo in guardia, parlando della cucina britannica con un certo disprezzo “attenta, mangerai la bistecca con la marmellata”. La profezia non si è avverata ma per marmellata, parlando allora senza conoscere la realtà, si intendeva sicuramente un chutney. Come se noi, in Italia, non facessimo abbinamenti tra frutta e carne, primo fra tutti prosciutto e melone, in voga già dagli anni ’70.

Venendo alla ricetta, avevo fatto una cosa simile con l’ananas, prendendo spunto da una ricetta creola (quindi dall’altra parte del mondo rispetto all’India) ma stavolta avevo in casa due manghi (con l’intenzione di fare un dolce) e ho invece fatto il chutney così, a sentimento. Potete regolare la quantità e qualità di spezie secondo il vostro gusto, non devono mancare però zucchero e aceto altrimenti si perde l’agrodolce che è fondamentale. Potete anche aggiungere una cipolla o uno scalogno, io ci ho pensato dopo perché con l’ananas non l’avevo messa. Ah, ovviamente potete farlo anche con l’ananas 😉

mango per fare il chutney

Chutney di Mango

Ingredienti:

  • 1 mango maturo (= circa 300 g di polpa)
  • 1 stecca di cannella (circa 4 cm)
  • ½ peperoncino rosso privato dei semi
  • 130 g di zucchero di canna
  • 120 ml di aceto di mele
  • 1 cm. di radice di zenzero fresco o ¼ di cucchiaino in polvere
  • 3 bacche di cardamomo
  • 1 pizzico di cumino in polvere
  • 3 o 4 semi di coriandolo

Procedimento:

  1. Tritate le spezie: il cardamomo senza guscio, la radice di zenzero pelata, la cannella, il peperoncino e i semi di coriandolo.
  2. Tagliate a cubetti la polpa del mango: potete sbucciarlo e prelevare pezzi di polpa fino ad arrivare al nocciolo oppure ricavare due grosse fette dai lati, incidere una griglia sulla polpa del frutto, aprire la fetta verso l’esterno come per rovesciarla e staccare i cubetti dalla buccia (come in foto). Recuperate il resto della polpa rimasta intorno al nocciolo.
  3. In una casseruola dal fondo spesso mettete tutti gli ingredienti e fate cuocere a fuoco lento per circa 40 minuti. La polpa deve risultare morbida e il liquido ispessirsi in sciroppo.
  4. Potete conservare il chutney così ottenuto in frigorifero per diversi giorni oppure, per conservarlo più a lungo, trasferitelo ancora caldo in vasetti puliti e sterilizzati, tappate e fate raffreddare i vasi capovolti. In questo caso vi conviene raddoppiare le dosi, già che ci siete.

mango chutney

You might also like

No Comments

Leave a Reply

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.