Marmellata di carote

Posso dirvi qual è la mia confettura preferita? Non vi interessa ma io ve lo dico lo stesso: quella di carote, ti pareva? Altrimenti mica avrei iniziato così il post della marmellata di carote se avessi preferito quella di fragole, ovvio!

Quelle fatte in casa sono tutte deliziose, genuine e fatte secondo i nostri gusti, aggiungiamo profumi, regoliamo la quantità di zucchero a piacimento, usiamo la nostra frutta preferita e, perchè no, anche la nostra verdura preferita. Le carote partono avvantaggiate, già dolci e colorate, e se aggiungiamo un pizzico di vaniglia e un goccetto di rum le rendiamo veramente all’altezza della più golosa delle marmellate per la colazione. Il rum non è obbligatorio ma aggiunge un profumo che vi consiglio di non perdervi, sempre che non destiniate questa marmellata a dei bambini, ma ne basta davvero pochissimo.

E sul colore non diciamo nulla? Portate sulla tavola della colazione un vasetto di un bell’arancione vivace e anche la vostra giornata inizierà con uno slancio diverso. Volete provare? Ecco la ricetta.

Marmellata di carote

Ingredienti:

  • 1 kg carote
  • 650 g zucchero
  • 3 limoni bio
  • 1 stecca di vaniglia
  • 1 bicchierino rum

Procedimento:

  1. Raschiate le carote con un pelapatate, spuntatele e lavatele. Tagliatele a pezzi e pesatele, calcolate poi 650 g di zucchero per chilogrammo di carote.
  2. Lessate le carote in poca acqua non salata (ci vorranno circa 35/50 minuti dipende dalle dimensioni delle carote). Quando sono tenere scolatele ma trattenete un po’ d’acqua di cottura e tritatele con un frullatore ad immersione o passatele allo schiacciapatate.
  3. Raccogliate la purea di carote in una casseruola e aggiungete lo zucchero, la scorza grattugiata dei tre limoni e il succo di uno dei limoni.
  4. Mettete a cuocere a fuoco lento, mescolando di tanto in tanto.

    Per un chilo di carote ci dovrebbe volere un’ora o poco più per raggiungere la giusta consistenza, liscia, omogenea e piuttosto spessa. Considerate che non sarà fluida e gelatinosa come le classiche marmellate di frutta.
  5. Nel frattempo sterilizzate vasetti e coperchi in forno a 100°C per 20 minuti.
  6. Aggiungete i semini della stecca di vaniglia (o un cucchiaino di essenza) e un bicchierino di rum, mescolate un’ultima volta e spegnete il fuoco.
  7. Distribuite nei vasi la confettura ancora bollente, chiudete i vasi coi tappi e capovolgeteli su un ripiano per creare l’effetto sottovuoto. Dopo alcuni minuti rigirate i vasetti e verificate che il centro del coperchio sia abbassato e non faccia “clic” schiacciandolo. Fate raffreddare prima di riporre in dispensa e aspettate una settimana prima di consumare

marmellata carote

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