Devo ringraziare la mia amica Michela (My Kitchen Dictionary) per le dritte che mi ha passato sullo Yogurt fatto in casa senza yogurtiera, anche se lei usa un altro sistema. Non essendo dotata dei suoi potenti mezzi ho messo a punto un procedimento di una semplicità sconcertante che uso da più di un anno e che mi dà grande soddisfazione.
Non occorrono fermenti lattici né yogurtiera, bastano latte e un vasetto di yogurt per dare inizio alla catena di produzione. Pochi strumenti come un termometro da cucina e un thermos, oppure una pentola pesante o un contenitore che possa mantenere la temperatura, magari avvolto in un panno di lana. Fatto una volta, si usa un vasetto di yogurt della produzione precedente per avviare il lotto successivo con un nuovo litro di latte (un metodo che potrebbe ricordare quello della pasta madre nei lievitati).
Solo un paio di volte ho fallito nell’impresa, una volta mi è rimasto troppo liquido e l’ho usato in cucina e una volta faceva proprio pena, grumoso e puzzolente, da buttare proprio! Credo che alla lunga lo yogurt perda i suoi poteri e occorra ricominciare da capo, oppure ho sbagliato qualcosa senza rendermene conto. Ma cosa sono due errori su una produzione quasi settimanale che dura da oltre un anno? Non scoraggiatevi quindi se doveste incontrare qualche ostacolo, si può ripartire e lo yogurt sarà così buono che noterete davvero la differenza! Andrà bene anche lo yogurt greco per dare il via alle danze.
Yogurt fatto in casa senza yogurtiera
Ingredienti:
- 1 litro di latte fresco
- 1 vasetto di yogurt bianco da 125 g
Procedimento:
- Fate scaldare il latte in una casseruola e spegnete il fuoco appena raggiunge la temperatura di 92°C.
- Tenete sempre il termometro nel latte e controllate quando la temperatura scende fino a circa 42/43°C.
- Aggiungete il vasetto di yogurt direttamente dal frigo e mescolate per amalgamare bene. A questo punto la temperatura dovrebbe aggirarsi intorno i 38/39°C
- Travasate il preparato in un contenitore termico, bottiglia o thermos con l’imboccatura larga. Se non ne avete versate il latte con lo yogurt in un contenitore dai bordi spessi che vi garantisca una discreta tenuta della temperatura e avvolgetelo in una sciarpa di lana o una copertina. Se avete una pentola in ghisa sarà perfetta per questo scopo (è quella che uso io, in inverno la avvolgo in una sciarpona)
- Accantonate il contenitore e non toccatelo più per nessun motivo, il preparato non si deve muovere e deve restare il più possibile alla temperatura costante di 37°C.
- Dopo almeno 12 ore (io lo lascio anche 18/20 ore) riprendete il contenitore, mescolate il contenuto (o agitate se avete usato un thermos) e distribuitelo nei vasetti.
- Mettete i vasetti ben chiusi in frigorifero, una volta freddo lo yogurt sarà ancora più denso, e consumate dopo un paio d’ore.
- Lo yogurt casalingo dura dai 7 ai 10 giorni circa. Tenete sempre un vasetto da 125 ml per la produzione successiva.
Con lo yogurt potrete poi dilettarvi in ricette dolci e salate, come in questo elenco
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